Stonescape, evento esclusivo per il Bologna Water Design 2012 - Bologna, 25.09
Dall’idea sottile e immateriale, concepita e poi tracciata in segni leggeri e fluidi sulla carta dalla mano del maestro giapponese Kengo Kuma, il percorso di progetto si articola in laboriose fasi operative di produzione sino alla materializzazione fisica della forma architettonica. Gli spazi dell’ex Ospedale dei Bastardini, tesoro dormiente nel cuore di Bologna, si sono trasformati in breve tempo in una inaspettata scenografia.
Ha preso così vita Stonescape, l’istallazione per Agape, Il Casone e Mapei presentata al Bologna Water Design 2012.
La maestria produttiva, la cultura tecnica di esecuzione e la predisposizione all’innovazione del team di aziende coinvolte nel progetto, ove ancora il processo artigianale si integra a quello industriale, hanno consentito il percorso realizzativo di questa singolare opera.
Con i paramenti murari del palazzo storico, le ampie volte e aperture proprie della tradizione costruttiva italiana, le linee concave e convesse di Stonescape che disegnano al suolo il percorso espositivo stabiliscono una originale relazione spaziale, un inedito rapporto dimensionale, avvolgente e suggestivo per gli effetti di luce tra lo specchio acqueo e la Pietra Forte Fiorentina.
La scena centrale di questa magica oasi artificiale acqueolitica, come scolpita nella pietra, diviene perfetta scenografia espositiva per i prodotti Agape le vasche Spoon XL e In & Out di Benedini Associati e i lavabi Bjhon, questi ultimi disegnati da Angelo Mangiarotti recentemente scomparso – che, come sculture domestiche, affiorano dallo specchio acqueo. Così Kengo Kuma ha definito la collaborazione con Agape: “Ho voluto trasferire i prodotti Agape all’interno della visione suggestiva di un paesaggio, piuttosto che all’interno di un edificio, cercando di combinare un materiale bellissimo come la Pietra Serena, con la fluidità dell’acqua. Tre elementi come la pietra, il candido Cristalplant e l’acqua convivono in una composizione che genera un paesaggio litico continuo: questo è il significato che ho attribuito a Stonescape, e che si percepisce già dal nome dell’installazione”.
Stonescape è stata inaugurata il 25 settembre con un evento che ha visto la partecipazione di oltre 600 persone.
Presente alla serata lo stesso architetto Kengo Kuma particolarmente soddisfatto della realizzazione e del risultato finale dellinstallazione, perfettamente coerente con il progetto iniziale.
Quotidiano linteresse dei molti ospiti, per lo più architetti, addetti ai lavori e personalità cittadine, che durante i 5 giorni del Bologna Water Design hanno visitato lo spazio rimanendone affascinati ed entusiasti, animando una zona della città che, poco conosciuta ed apprezzata, solitamente rimane in ombra.