Agape Bathrooms

Cinquant'anni di Agape in dieci immagini

1973 – 2023. Mezzo secolo di storia per una realtà che rispecchia i valori famigliari e personali di chi le ha dato forma e continua a farla crescere: i fratelli Emanuele e Giampaolo Benedini. Dal legame con Mantova e il suo territorio, a un'etica del progetto che è ricerca costante dell’unicità e della coerenza, un modo di essere e di vivere che ieri e oggi si traduce in una visione anticipatrice del bagno. Ve le raccontiamo in dieci immagini.

Mantus - 1974

È il 1973 quando i genitori di Emanuele e Giampaolo investono per i figli, mettendo a disposizione le risorse per partecipare alla fondazione di Agape. Soci iniziali sono i cugini Gianfranco e Luigi Benedini, imprenditori nel settore idrotermosanitario, e Giampaolo che da poco ha iniziato la libera professione come architetto. Il primo cliente è la catena di grandi magazzini “El Corte Ingles”, il prodotto più venduto: la serie Mantus, con un disegno che si adegua alle richieste della clientela spagnola. 

Erion, mobili componibili - design Benedini Associati, 1975

Fotografia di Bruno Giovetti

Giampaolo disegna Erion, un sistema componibile che delinea un nuovo approccio progettuale, di impronta più architettonica. Un salto di scala e di complessità, un progetto in relazione diretta con lo spazio lo accoglie. Nella fotografia di Bruno Giovetti, Erion, con le valige alla porta, è pronta a lasciarsi alle spalle il concetto di bagno come spazio puramente funzionale. Due anni dopo, nel 1977, al compimento della maggiore età, anche Emanuele entra nella compagine societaria di Agape.

Makerio, mobili componibili - design Benedini Associati, 1980

Fotografia di Bruno Giovetti

Camilla Benedini, la figlia di Giampaolo, ad appena 7 anni diventa protagonista della campagna pubblcitaria di Makerio nel 1980. Nello scatto di Giovetti, la zona lavabo bagno si dissolve in una composizione libera di elementi bi e tridimensionali sulla parete. Nella fotografia compaiono anche gli accessori della serie Golf, sempre nei colori accesi caratteristici di quegli anni. 

Le nuvole, mensola - design Benedini Associati, 1982

Fotografia di Studio Azzurro

Il progetto di “Le nuvole” sottolinea in modo inequivocabile la decisione sofferta di Giampaolo di interrompere la produzione dei mobili in legno. Il sistema diventa simbiotico allo spazio architettonico: per funzionare necessita delle due pareti verticali. Le nuvole volano leggere sfruttando con arguzia uno spazio solitamente inutilizzato.

Memory, mobile e lavabo - design Benedini Associati, 1990

Fotografia di Aldo Ballo

Nel 1990 Emanuele diventa amministrato delegato di Agape. Il suo coinvolgimento non si limita alle attività manageriali, partecipa attivamente alla progettazione del set delle fotografie di Aldo  Ballo che organizzano i prodotti in “cataste”, decontestualizzandoli in composizioni più astratte.

Calvino, accessori - Design Enzo Mari, 1992

Fotografia di Leo Torri

Mentre all'inizio è Giampaolo l'unico progettista, nel 1992 viene presa la decisione di allargare ad altri designer, stimolo indispensabile per una visione sempre più completa e ricca di molteplici energie creative. Le prime collaborazioni sono con Enzo Mari e Pino Pasquali, a cui ne seguiranno molte altre sempre attraverso un confronto in prima persona con Emanuele e il Centro Ricerca e Sviluppo Agape. Inconfondibile e iconica la poetica della serie di accessori Calvino progettata da Mari per una “piccolo editore di prodotti per il bagno”.

Spoon, vasca - Design Benedini Associati, 1998

Fotografia di Josè Rodriguez

Punto pivotale della storia e del catalogo Agape, Spoon si posiziona centrale sulla linea temporale della nostra storia. La gestione di Emanuele permette a Giampaolo di dedicarsi a tempo pieno ai progetti e alla direzione creativa. In una stimolante sinergia di ruoli la storia di Agape è un susseguirsi di felici intuizioni. Spoon debutta nel 1998 a complemento di un intensa spinta commerciale volta all’internazionalizzazione. Il successo commerciale è immediato e la vasca rimarrà a catalogo fino al 2023, sostituita dalla sue evoluzioni Spoon XL e Spoon M sempre di Benedini Associati.

Vieques, vasca - Design Patricia Urquiola, 2008

Fotografia di Andrea Ferrari

Segnano una tappa importante nella crescita dell’azienda la collaborazione con Patricia Urquiola che inizia nel lontano 2003 con i lavabi e sanitari Pear. Nel 2008 entra a catalogo anche la vasca Vieques, progettata per W Vieques sull’omonima isola. Icona di grande successo commerciale e di critica, oggi la famiglia Vieques si articola in numerose varianti dai lavabi alle vasche, sia l’interno che per l’outdoor.

Sen, Rubinetteria e accessori - Design Gwenael Nicolas, 2008

Fotografia di Andrea Ferrari

Sempre nello stesso anno, Gwenael Nicolas progetta la serie di accessori e rubinetti Sen. Il gesto è personale, intimo: il designer crea la linea per la sua casa studio a Tokyo. Un gesto preciso e site-specific che diventa un successo universale, omaggiato con numerose imitazioni. Negli ultimi 15 anni, la serie ha visto diversi aggiornamenti e ampliamenti sempre fedeli allo spirito minimo e molto grafico del gesto progettuale originale. 

Bjhon 1, lavabo - Design Angelo Mangiarotti, 2011

Fotografia di Andrea Ferrari

Nel 2002, una lectio magistralis di Angelo Mangiarotti al Festivaletteratura di Mantova, segna l’inizio della collaborazione con Angelo Mangiarotti: nasce la serie di lavabi Lito in marmo, materiale prediletto del Maestro. Nel 2008 Agape procede all’acquisizione dei diritti di produzione degli oggetti dell’Archivio Mangiarotti. Giampaolo Benedini e lo studio Benedini Associati procede alla reingegnerizzazione dei progetti dando luce, nel 2010 ad Agapecasa e alla Mangiarotti Collection. Nel 2011 i fratelli propongono al Maestro di reinterpretare il progetto di una serie di vasi del 1971 in una famiglia di lavabi a colonna: dalla matita di Mangiarotti nascono le icone senza tempo di Bjhon 1 e Bjhon 2.

Ell a colonna, lavabo - Design Benedini Associati, 2022

Immagine a cura di Agape

L’oggetto si fa architettura, nel 2022 debutta una collezione di progetti che diventano micro monumenti all’interno paesaggio domestico contemporaneo. Con i suoi soli 4 cm di spessore, Ell riduce il lavabo a colonna alla sua essenza puntando tutto sui dettagli con il suo sorprendente attacco a terra e la precisione ritmata della sua griglia. 

Vi aspettiamo presso Agape Bosco nel cuore della campagna mantovana con una mostra intitolata “In realtà, volevamo fare dell’altro. Una storia di Agape – 1973/2023”, dedicata ai questi 50 anni. Un'opportunità unica per visitare il nostro showroom completamente rinnovato e immergersi nei nuovi spazi espositivi tra cui quelli dedicati alla Mangiarotti Collection di Agapecasa e tutte le le più recenti novità del nostro catalogo.

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